Friuli Venezia Giulia - Campionato Regionale Sprint C-O: Mukhidinov e Ciriani in MW 19-34. Fra le società si impone il Gaja.

A conclusione della Regionale Sprint di C-O ai Laghetti di Timau (UD) svoltasi domenica 29 maggio, si è  potuto tirare un sospiro di sollievo, non sullo svolgimento tecnico della gara, i tracciati sono apparsi ben calibrati sulle categorie e con tempi corretti rispetto a quanto prevede il Regolamento, ma sul possibile temporale che secondo alcune previsioni avrebbe dovuto abbattersi sulla manifestazione. Previsto per dopo le 11, il maltempo ci avrebbe permesso solo una partenza all'asciutto. In realtà ha tenuto anche per tutto il successivo allenamento tecnico organizzato per conto del Comitato dalla nostra società e delegato al tracciatore di giornata Alessandro Cecon.

Un successo anche l'allenamento svolto su altra parte della carta e che ha contato oltre 40 partecipanti sui 139 che si sono dati battaglia nella sprint.

Ottimo come sempre il supporto logistico assicurato dall'U.S. Aldo Moro con il consigliere Sergio Matiz a dirigere le operazioni.

Non volendo sfidare la fortuna, le premiazioni, anziché all'esterno come programmato, si sono svolte all'interno del Bar Trattoria sede del ritrovo e sono state condotte con la consueta bravura da Alessia Ciriani.

Il Campionato di Società vede assegnare questa tappa al Gaja che supera la corazzata della S.O.M. presentatasi ai Laghetti di Timau a ranghi ridotti per i molti giovani impegnati nei GSS nazionali in Trentino. Al terzo posto la Friuli Mtb & O. 

Alle premiazioni è stata ricordata la figura di Sergino Martina e il nostro augurio è che il Comitato Regionale trovi un modo adeguato per ricordarlo magari con un criterium giovanile nazionale da disputarsi periodicamente. Sarebbe il modo migliore per tener vivo il ricordo di un tecnico e di una persona di grandi qualità.

Alla fine il tempo atmosferico ci ha permesso di scendere a Timau ad assaggiare le specialità gastronomiche offerte dalla 32^ Festa delle capre – Sunti van gasa. Poi alle 15,30 è stato un violento temporale a farci capire quanto avevamo rischiato.

Paolo Di Bert

(inserita da Roberto Moretti)