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30/03/2007
Le emozioni come presidente FISO non mancano e non c'é proprio il tempo di annoiarsi.
Come ben sapete ci siamo trovati nella condizione di sostituire tutto il personale del nostro ufficio di Trento. In un solo momento si sono congedati da noi sia Roberta Falda che Massimiliano Strino,
la cosa ci é molto dispiaciuta, ma tant'é, le strade possono incrociarsi, come dividersi; la gente passa, le organizzazioni efficienti rimangono.
Da una settimana é stata definitivamente assunta la nuova collaboratrice Francesca Pedrini, che in poco piú di un mese si é giá impratichita del lavoro e sta svolgendo al meglio la sua opera al servizio della Federazione .E' intenzione mia e del nostro Segretario Ivana Zotta riuscire a portare l'ufficio in pochissimo tempo ad un alto livello di efficienza .
A metá aprile sará con noi anche Simonetta Malossini, la nostra seconda collaboratrice, contiamo entro fine aprile di concludere la fase delle sostituzioni.
Questi cambiamenti sono stati una buona occasione per fare ordine nei documenti e negli archivi al fine di rendere piú funzionale, ospitale ed accogliente la nostra sede, il che significa in ultima analisi:piú efficienza.
Voglio ringraziare pubblicamente Sandra Mattedi che ha risposto alla nostra richiesta di aiuto e ci sta ancora coadiuvando (alcuni giorni ogni settimana ) nell' opera di riordino dei documenti e delle pratiche.
Particolare attenzione é stata posta alla continuitá del lavoro amministrativo, e con molta soddisfazione sto verificando che ora i conti sono aggiornati ed imputati ai giusti capitoli; secondo il motto che la prima efficienza deve essere quella amministrativa.
Abbiamo presentato ai revisori dei conti il bilancio 2006, (dovrá poi essere approvato dal Consiglio Federale) ed anche quest'anno una giusta politica di spesa ci ha permesso di accantonare una discreta plusvalenza che aggiunta agli utili degli anni precedenti ci permette di avere una riserva strategica per eventuali spese impreviste o per rinnovare l'attrezzatura, pulmino od altro.
Il quasi totale recupero dei crediti ci sta permettendo la vera disponibilitá dei fondi a bilancio.
Negativa é invece la nota vicenda della improvvisa cancellazione di gran parte dell'archivio informatico federale, avvenuta nel periodo del cambio del personale; quanto accaduto ci penalizza, rallentando il lavoro; la sola nota positiva é che essendo obbligati a rielaborare i moduli ed i documenti possiamo aggiornarli ed ottimizzarli.
Per tutelare i nostri interessi e non incorrere in una colpevole negligenza é stata sporta denuncia alla Questura contro ignoti e siamo in attesa che una software house ci recuperi (speriamo a prezzi modici) i documenti scomparsi.
Diversi Consiglieri stanno lavorando, quasi a tempo pieno sul progetto di rilancio federale, progettando ed ordinando nuova attrezzatura per l' impianto del campo gara , volta a rafforzare uniformare e rendere piú visibile l'immagine federale in occasione delle gare nazionali.
E' giá stato definito l'ordine per l'abbigliamento delle squadre nazionali e dei nostri tecnici di gara che sará simile per le diverse discipline.
Stiamo mettendo in cantiere l'ampliamento del Sito Federale, per permettere di avere aggiornato oltre all'archivio atleti anche l'archivio Tecnici, per arrivare in pochi anni a far emergere il poderoso lavoro di promozione della nostra disciplina che viene fatto tutti i giorni sul territorio.
In occasione del prossimo Consiglio Federale ci sará un incontro con i Comitati Regionali per definire un metodo di lavoro che integri l'attivitá federale in periferia ed al centro; ciò allo scopo di rendere piú snelli i processi decisionali, cercando di porre un freno all'abitudine di riunioni lunghe,cavillose e spesso inconcludenti.
Dobbiamo insistere nel proporre un metodo di lavoro collegiale;dei rapporti personali di rispetto, e l'abitudine di fare proposte costruttive finalizzate : costruire e non creare discordia o fomentare divisione.
Dobbiamo abituarci ad avere un forte senso di appartenenza e a riconoscerci nella FISO senza comportarci troppo da "cani sciolti", solo cosí potremo aspirare a diventare una vera federazione.
Il mio impegno é quello di fare il massimo per avere una organizzazione cosí efficiente e al servizio di ogni tesserato, che tutti possano esserne orgogliosi.
Il nostro lavoro va finalizzato a far diventare sempre piú forte ed importante il marchio FISO.
Sicuramente dobbiamo anche identificare i modi e le procedure per tutelarlo e difenderlo.
A tale proposito devo sottolineare che come Presidente non posso essere contento dal tipo di procedura adottato dalla societá organizzatrice del MOC che non persegue sicuramente questa linea di condotta ; mi riesce infatti difficile comprendere come una manifestazione dal nome cosí altisonante sia stata inserita nel calendario come gara regionale, con la conseguente tassa esente per la federazione e nel contempo il nostro ufficio sia stato impegnato nel richiedere permessi di ingresso per atleti stranieri o collaborazione all'Esercito e come a questa "garetta" abbiano partecipato atleti della nostra nazionale , qualcuno purtroppo anche non ancora ritesserato.
Ezio Paris.
30/03/2007
DIARIO DEL PRESIDENTE
Le emozioni come presidente FISO non mancano e non c'é proprio il tempo di annoiarsi.
Come ben sapete ci siamo trovati nella condizione di sostituire tutto il personale del nostro ufficio di Trento. In un solo momento si sono congedati da noi sia Roberta Falda che Massimiliano Strino,
la cosa ci é molto dispiaciuta, ma tant'é, le strade possono incrociarsi, come dividersi; la gente passa, le organizzazioni efficienti rimangono.
Da una settimana é stata definitivamente assunta la nuova collaboratrice Francesca Pedrini, che in poco piú di un mese si é giá impratichita del lavoro e sta svolgendo al meglio la sua opera al servizio della Federazione .E' intenzione mia e del nostro Segretario Ivana Zotta riuscire a portare l'ufficio in pochissimo tempo ad un alto livello di efficienza .
A metá aprile sará con noi anche Simonetta Malossini, la nostra seconda collaboratrice, contiamo entro fine aprile di concludere la fase delle sostituzioni.
Questi cambiamenti sono stati una buona occasione per fare ordine nei documenti e negli archivi al fine di rendere piú funzionale, ospitale ed accogliente la nostra sede, il che significa in ultima analisi:piú efficienza.
Voglio ringraziare pubblicamente Sandra Mattedi che ha risposto alla nostra richiesta di aiuto e ci sta ancora coadiuvando (alcuni giorni ogni settimana ) nell' opera di riordino dei documenti e delle pratiche.
Particolare attenzione é stata posta alla continuitá del lavoro amministrativo, e con molta soddisfazione sto verificando che ora i conti sono aggiornati ed imputati ai giusti capitoli; secondo il motto che la prima efficienza deve essere quella amministrativa.
Abbiamo presentato ai revisori dei conti il bilancio 2006, (dovrá poi essere approvato dal Consiglio Federale) ed anche quest'anno una giusta politica di spesa ci ha permesso di accantonare una discreta plusvalenza che aggiunta agli utili degli anni precedenti ci permette di avere una riserva strategica per eventuali spese impreviste o per rinnovare l'attrezzatura, pulmino od altro.
Il quasi totale recupero dei crediti ci sta permettendo la vera disponibilitá dei fondi a bilancio.
Negativa é invece la nota vicenda della improvvisa cancellazione di gran parte dell'archivio informatico federale, avvenuta nel periodo del cambio del personale; quanto accaduto ci penalizza, rallentando il lavoro; la sola nota positiva é che essendo obbligati a rielaborare i moduli ed i documenti possiamo aggiornarli ed ottimizzarli.
Per tutelare i nostri interessi e non incorrere in una colpevole negligenza é stata sporta denuncia alla Questura contro ignoti e siamo in attesa che una software house ci recuperi (speriamo a prezzi modici) i documenti scomparsi.
Diversi Consiglieri stanno lavorando, quasi a tempo pieno sul progetto di rilancio federale, progettando ed ordinando nuova attrezzatura per l' impianto del campo gara , volta a rafforzare uniformare e rendere piú visibile l'immagine federale in occasione delle gare nazionali.
E' giá stato definito l'ordine per l'abbigliamento delle squadre nazionali e dei nostri tecnici di gara che sará simile per le diverse discipline.
Stiamo mettendo in cantiere l'ampliamento del Sito Federale, per permettere di avere aggiornato oltre all'archivio atleti anche l'archivio Tecnici, per arrivare in pochi anni a far emergere il poderoso lavoro di promozione della nostra disciplina che viene fatto tutti i giorni sul territorio.
In occasione del prossimo Consiglio Federale ci sará un incontro con i Comitati Regionali per definire un metodo di lavoro che integri l'attivitá federale in periferia ed al centro; ciò allo scopo di rendere piú snelli i processi decisionali, cercando di porre un freno all'abitudine di riunioni lunghe,cavillose e spesso inconcludenti.
Dobbiamo insistere nel proporre un metodo di lavoro collegiale;dei rapporti personali di rispetto, e l'abitudine di fare proposte costruttive finalizzate : costruire e non creare discordia o fomentare divisione.
Dobbiamo abituarci ad avere un forte senso di appartenenza e a riconoscerci nella FISO senza comportarci troppo da "cani sciolti", solo cosí potremo aspirare a diventare una vera federazione.
Il mio impegno é quello di fare il massimo per avere una organizzazione cosí efficiente e al servizio di ogni tesserato, che tutti possano esserne orgogliosi.
Il nostro lavoro va finalizzato a far diventare sempre piú forte ed importante il marchio FISO.
Sicuramente dobbiamo anche identificare i modi e le procedure per tutelarlo e difenderlo.
A tale proposito devo sottolineare che come Presidente non posso essere contento dal tipo di procedura adottato dalla societá organizzatrice del MOC che non persegue sicuramente questa linea di condotta ; mi riesce infatti difficile comprendere come una manifestazione dal nome cosí altisonante sia stata inserita nel calendario come gara regionale, con la conseguente tassa esente per la federazione e nel contempo il nostro ufficio sia stato impegnato nel richiedere permessi di ingresso per atleti stranieri o collaborazione all'Esercito e come a questa "garetta" abbiano partecipato atleti della nostra nazionale , qualcuno purtroppo anche non ancora ritesserato.
Ezio Paris.
30/03/2007
