_13/07/2018

DALLAVALLE: ORA VENGONO GLI OBIETTIVI CHE CONTANO

PASSO ROLLE (TN): Luca Dallavalle, campione del mondo e medagia d'argento ai Campionati Europei 2018, come da consuetudine a luglio sale al Passo Rolle per un perido di allenamento in quota. Il quartier generale è sempre la Caserma Colbricon dove negli ultimi anni ha costruito i suoi risultati più belli. 

"Per ora sono qui in altura, solo, da circa una settimana - racconta il ragazzo della Val di Non -  Fortunatamente sono in arrivo i compagni Fabiano Bettega, Piero Turra e Riccardo Rossetto. Il vicentino Rossetto si fermerà per tutto il periodo rimanente mentre gli altri solo nel week end e la sera per dormire".

Vi è infatti una teroria dell'allenamento che detta come regola quella dell'allenamento a bassa quota e il soggiorno, o il riposo, in alto.

"Personalmente - aggiunte il leader azzurro - Per lavorare in intensità mi abbasso a 1400 slm. Non avendo distrazioni mi alleno molto bene a livello di ore e sento di recuperare egregiamente. Credo che sia questa la vera utilità dello stage. Mi alleno tanto e non mi sento stanco perchè riposo e soprattutto cambiano i luoghi. Avverto maggior profitto rispetto a quando sono a casa".

Il programma prima dei Mondiali in Austria di agosto. "Resto 3 settimane in altura. Poi scendo il sabato per fare delle gare di avvicinamento in Val di Sole. Ci saranno poi la prove di Lavarone nel week end del 21 e 22 luglio e alcune gare premondiali. Appuntamenti che serviranno a sviluppare intensità. Nel 2015 avevo svolto le stesse cosa e mi ero trovato bene. Lo scorso anno invece il tempo era meno".

GLI OBIETTIVI: "Il mio obiettivo è quello di non farmi schiacciare dalle aspettative, come ho fatto anche agli Europei, dove sono arrivato 2° e la cosa è andata bene. Come sempre affronterò le gare concentrato. L'unica cosa sicura è che partirò e darò il mio meglio". 

Tornando alla stretta attualità, l'arrivo dei compagni è un bello stimolo. "Direi proprio di sì. Cenando alle 18:30 la serata diventa lunga e una buona compagnia è sempre gradita. Per quanto riguarda il training il discorso è diverso, lì riesco bene anche da solo".

LA STAGIONE: "Il primo obiettivo è stato l'Europeo in cui ho guadagnato un ottimo argento. Le altre prove erano di preparazione e quindi non sono andate bene, ma è un dettaglio messo in preventivo".  

L'impressione è che anche lo stesso Dallavalel si apettasse di meglio. "Si è così, ma l'importante è stato entrare in forma al primo obiettivo. I sesti posti li ho accettati ugualmente. Il bello viene da adesso in poi. Nel frattempo i miei compagni si sono fatti onore. Rossetto ha vinto il titolo italiano Sprint e una coppa italia. E' stato costante da aprile fino ad oggi, più dello scorso anno. E' migliorato e sono felice per lui che anche ai Mondiali può fare bene. E' un talento che se trova la giornata giusta puo dire la sua. Gli manca solo un pizzico di esperienza ma ora è totalmente focalizzato sullo sport dopo essersi brillantemente laureato in una facoltà molto impegnativa".

SITO DEI MONDIALI IN AUSTRIA

Pietro Illarietti

(Una bellissima foto d'archivio che permette di mettere in evidenza la bellezza del panorama di Passo Rolle. Da sinistra si riconoscono Dallavalle, Scaravonati e Rossetto).