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12/05/2003

CORONA E MURER PRIMI IN VAL DI NON

NE SETTIMANA ORIENTISTICO IN TRENTINO



11 luglio 1998. Il turista che avesse raggiunto quel giorno la conca delle Regole di Malosco, in una giornata calda caratterizzata da un cielo limpido, avrebbe assistito ad uno scenario quasi irripetibile: ci sono gli svizzeri Alain Berger e Vroni Koenig Salmi che concludono le loro prove da trionfatori, c'é uno sventolio di bandiere di tantissime nazioni sparse per il globo, c'é Alberto Zambiasi che, lacrime agli occhi, osserva il compiersi del suo capolavoro, c'é il professor Pacl... ci sono tanti orientisti per i quali la "5 giorni della Val di Non" diviene automaticamente un evento da raccontare nelle serate passate tra amici.



11 maggio 2003. Agli orientisti che tornano ad affrontare il Monte Penegal e l'arrivo alle Regole di Malosco non possono non riaffiorare alla mente queste immagini; e piú d'uno, magari, si sará anche ricordato che quel "recinto angolo sud-est" dove ora é posizionata l'ultima lanterna era lo stesso punto della quarta tappa della "5 giorni". Ricordi indelebili che accompagnano il nostro sport.



Domenica scorsa, in una giornata all'inizio plumbea e che poi si é rivelata splendida, sono stati quasi 250 gli atleti convenuti alle regole di Malosco per la 4° prova del Trofeo Societá Trentine; l'Orienteering Club Predaia ha "giocato il jolly" di una delle carte piú selettive e tecniche del panorama orientistico nazionale, quella del Monte Penegal, e all'arrivo i distacchi in alcune categorie si sono davvero misurati con l'orologio del campanile.

Ma, viste queste premesse, si può aprire la cronaca delle gare con l'ex-aequo nella categoria HB tra Matteo Bettega (GS Pavione) e Aldo Gaio (US Primiero): alternatisi piú volte al comando della classifica i loro tempi si sono progressivamente avvicinati fino a sfiorarsi e, al termine della volata di 150 metri, a coincidere sui 55 minuti netti.

Ancora grande equilibrio in HA, dove i primi 5 atleti sono racchiusi in 2 minuti e mezzo: il neo campione italiano H20 Emiliano Corona (GS Pavione) vince con 45 secondi di vantaggio su Carlo Cristellon (GS Caleppiovinil): in testa dall'inizio della gara, Emiliano paga un errore alla undicesima lanterna (19esimo tempo) e si trova indietro di un minuto rispetto al battistrada ma rimonta in modo vincente. Marco Bezzi (GS Caleppiovinil) é terzo davanti ai due "forestali" Alessio Tenani ed Antonio Serini e può recriminare per un grave errore alla quarta lanterna che gli fa perdere molti minuti.

Meno patemi per Johanna Murer (T.O.L.) che in DA vince con quasi 6 minuti di vantaggio su Cristina Vanzo (Castello di Fiemme) che regola nel finale di soli 20 secondi Daniela Poete (Interflumina).



Nelle categorie femminili giovanili vincono Chiara Dandrea (Panda Valsugana - D12), Jutta Torggler (T.O.L. - D14), Jessica Orler (US Primiero - D16), Ana Daldon (US Primiero - D18), mentre tra i maschi le vittorie vanno a Camillo Conci (Crea Rossa - H12), Marco Demattè (US San Giorgio - H14) contrastato davvero fino all'ultimo da Roberto Dalla Valle (GS Caleppiovinil); Mattia Tamanini (Or. Mezzocorona - H18) e Jonas Rass (T.O.L. - H16) vincono con grande vantaggio le rispettive categorie.



Tra i veterani fanno il vuoto Agathe Murer (T.O.L.) e Paola Bassani (Panda Valsugana) in D35, prima e seconda divise da meno di un minuto; vincono con vantaggi consistenti anche Ivana Zotta (Or. Mezzocorona) in D45 e Cristina Casatta (Or. Mezzocorona) in D55. Molto contrastato invece é l'arrivo nella H35: Stefano Demattè (US San Giorgio) si dimostra piú regolare lungo i quasi 7 chilometri del percorso rispetto a Enrico Casagrande (Or. Pergine) che assomma parziali spettacolari a qualche errore e alla fine deve cedere il primato per 40 secondi. Nell'H45 Lorenzo De Paoli (US Primiero) vince con 4 minuti di vantaggio su Stefano Zonato (Erebus Vicenza) che é sempre tra i primissimi. Infine nell'H55 addirittura sono 12 i minuti con cui Lorenzo Zanon (AS Cauriol) conquista la vittoria.



Il week-end trentino si era aperto sabato sera con la prova del Trofeo Orisport delle Notturne Trentine a Velon (Val di Sole): quasi 40 concorrenti, alcuni giovanissimi, hanno affrontato al calar delle tenebre i percorsi di Marco Bezzi resi impegnativi dalla pioggia battente. Al termine, nelle categorie competitive, vittorie per Pier Paolo Corona (US Primiero) e Alessandro Di Pace (Cus Bologna).



Stefano Galletti

Stegal67@hotmail.com

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