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04/03/2002

Conclusi i Mondiali in Bulgaria, riprende la stagione italiana dello sci-o con i Campionati Italiani



Conclusi Campionati del Mondo di sci-orientamento a Borovets in Bulgaria, é pronta a ripartire in Italia la stagione della specialitá con sci, cartina e leggio, con la disputa sabato e domenica prossima 9 e 10 marzo dei Campionati Italiani Sprint e Short sull'Altopiano di Asiago in Veneto.



I Campionati del Mondo disputati in terra bulgara a Borovets, se hanno visto il dominio nel medagliere della squadra russa (ben cinque medaglie d'oro) davanti a Svezia (tre ori) e Finlandia (una medaglia d'oro e ben quattro d'argento), hanno dato incoraggianti segnali anche per la giovane squadra azzurra, guidata dal tecnico Luigi Girardi.



Per la squadra italiana, sicuramente la piú giovane dell'intero Mondiale (con tre atleti Ceol e Bettega del 1980, e Andrea Peer del 1981 ancora under 23), la soddisfazione piú importante é giunta dal dodicesimo posto del poliziotto di Cavalese Roberto Ceol nella prova middle. Un risultato che pone Ceol tra i pochi atleti italiani ad aver conquistato un posto nei primi quindici in una gara mondiale (meglio di lui solo il quattro volte campione del mondo Nicolò Corradini e Luigi Girardi quarto in Val di Non), e che fa ben sperare in una nuova crescita del movimento italiano.



Sfortunata la prova del quartetto italiano nella prova di staffetta, dove gli azzurri sono stati squalificati per un banale errore di punzonatura, segnali positivi sono giunti anche dalle incoraggianti prove di Flavio Bettega e Jonni Malacarne alla loro prima esperienza mondiale. Un discorso a parte meritano le prove mondiali di Walter Seeber, sicuramente l'atleta piú esperto della squadra azzurra, che dopo l'infortunio allo scafoide di inizio stagione ha sicuramente sofferto per una preparazione affrettata ed una condizione di forma non certo perfetta.



Per l'Italia, che dai Mondiali del 1994 aveva sempre ottenuto una medaglia iridata grazie anche alle imprese del quattro volte campione del mondo Nicolò Corradini, si chiude un mondiale senza grosse soddisfazioni, ma con la consapevolezza di avere ora a disposizione un gruppo di giovani e promettenti atleti in grado di crescere e di regalare in futuro ancora importanti soddisfazioni. L'attenzione del movimento sia-orientistico internazionale guarda ora all'Italia sia come prossima tappa di Coppa del Mondo (all'Alpe di Siusi nel gennaio del 2003) sia come prossima sede delle Olimpiadi di Torino 2006, auspicabile debutto olimpico per la specialitá dello sci-orientamento.



Riprende ora il calendario nazionale dello sci-orientamento, che ha disputato sin qui solo due prove di Coppa Italia a passo Coe e al Velon in Val di Sole con vittorie per Cristian Giacomuzzi e Mauro Simoni, e che si accinge ad assegnare i nuovi titoli tricolori. Giá sabato e domenica prossima 9 e 10 marzo sará la rete di piste ricavata nei pressi dei campi di golf sull'Altopiano di Asiago si svolgeranno i nuovi Campionati Italiani sprint e short a cura della societá Atli7 Asiago

Una settimana dopo il 16 e 17 marzo sará invece il centro fondo dell'Alpe di Siusi in Alto Adige ad ospitare i Campionati Italiani a staffetta ed individuali, massimo evento della stagione sci-orientistica italiana, organizzati dal Tol di Terlano.

DANIELE FERRARI

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