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Conclusi con la prova su lunga distanza i Mondiali di sci-orientamento, Seeber ventiseiesimo
Nella prova su lunga distanza successo
del finlandese Keskinarkaus e della svedese Hasselstrom
La prova degli azzurri condizionata dalla neve lenta e dalle alte temperature
La prova su lunga distanza ha concluso oggi i Campionati del Mondo di sci-orientamento a Borovets in Bulgaria, che hanno visto il dominio nel medagliere della squadra russa (ben cinque medaglie d'oro) davanti a Svedesi e Finlandesi, maestri scandinavi della specialitá.
La gara odierna é stata disputata a quasi 100 chilometri dal Borovest nella localitá di Jundola ad oltre 1600 metri di quota, l'unica in grado di offrire un innevamento sufficiente a garantire l'effettuazione della prova lunga sviluppata sulla distanza di oltre 30 chilometri con ben 32 punti di controllo, lungo divisi su tre giri.
In campo maschile il successo é andata al forte finlandese Matti Keskinarkaus, vincitore dell'ultima coppa del mondo, che ha staccato di circa trenta secondi il russo Edouard Khrennikov, mentre sul terzo gradino del podio salgono a pari tempo il finlandese Rainu Pesu ed il svedese Bertil Norqvist.
Migliore degli azzurri é stato il poliziotto trentino Walter Seeber, che dopo un avvio promettente é calato nel finale concludendo la sua fatica al 26° posto, a causa anche della neve molto lenta ed dell'alta temperatura di oltre 15° che ha condizionato la gara. Buona la prova dei giovani azzurri Roberto Ceol e Flavio Bettega che concludono il loro primo mondiale assoluto al 32° e 34° posto. Gara sofferta per Jonni Malacarne che recupera comunque nel finale terminando al 42° posto.
In campo femminile nuova vittoria per la campionessa svedese Lena Hasselstrom che dopo la prova sprint conquista anche la prova su lunga distanza precedendo di quasi tre minuti le finlandesi Erja Jokinen e Mervi Vaisainen, mentre finiscono fuori dal podio le attese atlete russe, campionesse del mondo in staffetta.
Si concludono cosí i Campionati del Mondo 2002 di sci-orientamento, condizionati dalla scarsitá di neve e da un'organizzazione bulgara non sempre all'altezza di un evento iridato. L'Italia, che dai Mondiali del 1994 aveva sempre ottenuto una medaglia iridata grazie anche alle imprese del quattro volte campione del mondo Nicolò Corradini, si chiude un mondiale senza grosse soddisfazioni, ma con la consapevolezza di avere un gruppo di giovani e promettenti atleti in grado di crescere e di regalare in futuro importanti soddisfazioni.
L'attenzione del movimento sia-orientistico internazionale guarda ora all'Italia sia come prossima tappa di Coppa del Mondo (all'Alpe di Siusi nel gennaio del 2003) sia come prossima sede dei Giochi Olimpici di Torino 2006, auspicabile debutto olimpico per la specialitá con sci, cartina e leggio.
DANIELE FERRARI
CLASSIFICA PROVA SU LUNGA DISTANZA
MASCHILE
1) Matti Keskinarkaus, Finlandia, 1.42.29,
2) Eduard Khrennikov, Russia, 1.43.95,
3) Raino Pesu, Finlandia, 145.10,
3) Bertil Norquist, Svezia, 1.45.10,
5) Jukka Lanki, Finlandia, 1.48.35,
6) Ondrej Vodraska, Rep. Ceca, 1.49.15,
7) Vladislav Kormchtchikov, Russia, 1.50.24,
8) Tomas Lofgren, Svezia, 1.50.45,
9) Andrei Grouzdev, Russia, 1.50.47,
10) Claes Turreson, Svezia, 1.51.13,
26) Walter Seeber, Italia, 1.58.37,
32) Roberto Ceol, Italia, 2.05.40
34) Flavio Bettega, Italia, 2.06.35
42) Jonni Malacarne, Italia, 2.17.42
FEMMINILE
1) Lena Hasselstrom, Svezia, 1.20.34,
2) Erja Jokinen, Finlandia, 1.23.16,
3) Mervi Vaisainen, Finlandia, 1.23.56,
4) Stine Hjernstad Kirkevik, Norvegia, 1.26.45,
5) Tatiana Vlassova, Russia, 1.27.45.