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09/06/2017

CARLOTTA SCALET: FINALMENTE IN ITALIA

CARLOTTA SCALET: FINALMENTE IN ITALIA

GRAZ (AUT): Carlotta Scalet ha lo sguardo svelto di una che è abituata a scandagliare il bosco. Lo scorso anno fu in grado di fornire ottime prove anche in Staffetta ai Mondiali con una prima frazione emozionante. Per lei arrivò anche la copertina di Azimut Magazine a testimonianza di una crescita importante. Il 2015 fu un anno duro, con la mononucleosi, ma il 2016 è stato il primo passo verso la rinascita sportiva. Vive in Austria, dove si è sposata, e nella sua famiglia si mangia da sempre pane e Orienteering. I fratelli sono Riccardo e Tommaso Scalet, azzurri, ed ora è la signora Merl, moglie dell'atleta austriaco Robert Merl.

Carlotta come arriva al primo importante meeting italiano del 10 e 11 giugno nell'altopiano della Vigolana?
Mi avvicino all'appuntamento tricolore un po' incerta, con molte buone settimane di allenamento ed altre meno. La sensazione prevalente é comunque legata alla felicità di tornare a gareggiare in Italia. Finalmente. Quest'anno per vari motivi non ero stata presente.

Si presenta al via per la Middle o la Sprint?

Credo che entrambe le specialità ci offriranno delle belle sfide e punto ad interpretarle al meglio possibile.

Quali le avversarie più temibili?

Non saprei dire quali delle mie avversarie sia la più agguerrita. Spero di poter rivedere in gara tutte quelle atlete che hanno avuto infortuni vari e malattie durante la stagione scorsa.

Con quali aspettative affronta l'annata agonistica?

Le ambizioni per il resto della stagione sono vestire la maglia azzurra ai WOC, e quest'anno per me c'é la ciliegina della partecipazione ai World Games a fine Luglio (Giochi Mondiali per gli sport non olimpici). Sono riuscita a qualificarmi individualmente grazie ai buoni risultati dell'anno scorso, e spero di arrivare in ottima forma e potermi esprimere al massimo anche in quell'occasione.
 

 

Pietro Illarietti

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