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10/03/2003
Per l'ottavo anno consecutivo il Parco Pineta di Tradate ospita una prova di Trofeo Lombardia di C.O. valida anche per l'assegnazione dei titoli regionali a lunga distanza, quest'anno a cura della societá Unione Lombarda Milano.
Le dimensione dell'area cartografata e l'elevato grado di dettaglio di alcune zone favoriscono i tracciatori (quest'anno Paolo Ferrari, Lucia Sacilotto e Remo Madella) nel disegno di percorsi sempre nuovi; la scelta del 2003 di piazzare partenza ed arrivo all'estremo sud della carta ha consentito di evitare il periplo della grande area di verde privato nella parte nord del parco, tratta che le categorie "a maggior percorrenza" (HA, DA, H35) affrontavano ormai ogni anno. Anche questa giornata, e speriamo che la serie continui, é stata caratterizzata da meteo bello-stabile, cosicchè i concorrenti hanno affrontato la prova nelle condizioni ideali (a Tradate si potrebbe correre tutto l'anno, ma in tarda primavera - estate i verdi sarebbero probabilmente troppo "aggressivi").
Se il meteo favoriva i concorrenti, restava da vedere se gli strascichi dell'influenza non avrebbero lasciato i segni nelle gambe di qualche concorrente, come in effetti e' stato: tra i favoriti della vigilia Paolo Grassi non ha potuto prendere il via e Giaime Origgi e' stato costretto al ritiro dopo poche lanterne.
Oltre 260 i concorrenti al via, con i ticinesi in pole position per il successo finale in numerose categorie; concorrenti in cerca di affermazioni anche dal Trentino e dall'Alto Adige. A questi vanno aggiunti una trentina di esordienti cimentatisi su un percorso con partenza ed arrivo a parte.
Il riassunto dei risultati non può prescindere da un dato di fatto: famiglia Guglielmetti - Gold Savosa: 5 primi posti assoluti, 3 secondi posti e 1 terzo posto per questa famiglia alla quale in un paio di categorie é mancato solo qualche secondo per incrementare ancora di piú il bottino di vittorie: citando solo i nomi di battesimo, risultano vincitori Daniela (D40) davanti a Marina Beltramo (Cus Torino) e Roberta Frattini (Tumiza Chiari), Marco nella H14 sull'altro ticinese Davide Cola (Asco Lugano); terzo posto per Davide Ubaldi (Interflumina) che interrompe la serie di ragazzi ticinesi in classifica. Si continua con Gianni nella H18, con Marco Costante (Sesto 76 Lisanza) al secondo posto davanti a Luca (con i soli nomi di battesimo sto sempre citando i componenti della famiglia ticinese...); Francesco domina l'H35 con oltre 5 minuti di vantaggio su Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza) e oltre 8 su Stefano Brambilla (Unione Lombarda), infine Michele vince l'H40 su Massimo Accorroni (Atletica Varese) e Giovanni Faetanini (AAA Genova).
Vista la sequenza di vittorie, riconoscimento obbligato per Federica Maggioni (Pol. Besanese) che allo sprint batte per soli 8 secondi Sonia, e per Francesca Mangia (Vivaio) vincitrice nella DB su Maura (sempre Guglielmetti...) con 1 minuto di vantaggio.
Si difende molto ma molto bene anche la famiglia Murer: nella DA Johanna Murer (T.O.L.) domina infliggendo quasi 4 minuti di distacco a Elena Guglielmetti, mentre il terzo posto va ad Eva Schgaguler (T.O.L.); quarto posto e titolo regionale per Michela Titoli (Punto Nord Monza) davanti alla sorella Emanuela. Vittoria anche per il papá di Johanna, Helmuth Murer (Orienteering Pergine) nella H50 con quasi 5 minuti su Riccardo Brambilla (Tumiza Chiari) e Carlo Nessi (Orienteering Como).
Vanno al di lá del valico di Brogeda i premi per il vincitore dell'HA: il solito imbattibile Stefano Maddalena (O92) centra l'ennesimo successo in Lombardia davanti a Simone Grassi (Lombardia Orienteering) staccato di 5 minuti; terzo posto per il luganese dell'Asco Gigi Pedrini ad esattamente 9 minuti dal primo. Per il quarto posto sprint affollato con Antonio Serini (GS Forestale) che la spunta per 7 secondi su Martin Murer (Caleppiovinil) e 8 secondi su Michele Caraglio (Oricuneo). Vittorie senza patemi d'animo anche per Michele Ren (Asco Lugano) nella HB, e per Rita Pellegrini (Aget Lugano) nella D45.
Nelle altre categorie vincono Federica Ferrari (Unione Lombarda) nella D14 e Valentina Brambilla (Pol. Besanese) sulla compagna di squadra Silvia Pirovano nella D18. Anna Sedran (Lombardia Orienteering) conferma un rientro alla grande vincendo la D35 con 7 minuti di vantaggio su Laura Piatti (Orienteering Como). Jacopo Benini (Pol. Besanese) vince la H16 su Filippo Spacca (Cus Torino) e sui luganesi dell'Aget Oliver Hochstrasser e Marco Nembrini. Luigino Zanella (Cus Torino) tiene il primato nella H45 davanti a Raffaele Cinelli (SCOM Mendrisio), ed é tutto piemontese il podio (anzi, i primi 4 posti) nella H55: Cesare Spacca (Cus Torino) vince sul compagno di squadra Corrado Miniotti, terzo é Giuseppe Anfossi (Oricuneo) e quarto é Antonio Alacevich (Cus Torino). Infine citazione anche per l'ultimo vincitore di giornata: Marco Lombardi (Unione Lombarda) in HC.
Stefano Galletti
Stegal67@hotmail.com
CAMPIONATO LOMBARDO A LUNGA DISTANZA
Per l'ottavo anno consecutivo il Parco Pineta di Tradate ospita una prova di Trofeo Lombardia di C.O. valida anche per l'assegnazione dei titoli regionali a lunga distanza, quest'anno a cura della societá Unione Lombarda Milano.
Le dimensione dell'area cartografata e l'elevato grado di dettaglio di alcune zone favoriscono i tracciatori (quest'anno Paolo Ferrari, Lucia Sacilotto e Remo Madella) nel disegno di percorsi sempre nuovi; la scelta del 2003 di piazzare partenza ed arrivo all'estremo sud della carta ha consentito di evitare il periplo della grande area di verde privato nella parte nord del parco, tratta che le categorie "a maggior percorrenza" (HA, DA, H35) affrontavano ormai ogni anno. Anche questa giornata, e speriamo che la serie continui, é stata caratterizzata da meteo bello-stabile, cosicchè i concorrenti hanno affrontato la prova nelle condizioni ideali (a Tradate si potrebbe correre tutto l'anno, ma in tarda primavera - estate i verdi sarebbero probabilmente troppo "aggressivi").
Se il meteo favoriva i concorrenti, restava da vedere se gli strascichi dell'influenza non avrebbero lasciato i segni nelle gambe di qualche concorrente, come in effetti e' stato: tra i favoriti della vigilia Paolo Grassi non ha potuto prendere il via e Giaime Origgi e' stato costretto al ritiro dopo poche lanterne.
Oltre 260 i concorrenti al via, con i ticinesi in pole position per il successo finale in numerose categorie; concorrenti in cerca di affermazioni anche dal Trentino e dall'Alto Adige. A questi vanno aggiunti una trentina di esordienti cimentatisi su un percorso con partenza ed arrivo a parte.
Il riassunto dei risultati non può prescindere da un dato di fatto: famiglia Guglielmetti - Gold Savosa: 5 primi posti assoluti, 3 secondi posti e 1 terzo posto per questa famiglia alla quale in un paio di categorie é mancato solo qualche secondo per incrementare ancora di piú il bottino di vittorie: citando solo i nomi di battesimo, risultano vincitori Daniela (D40) davanti a Marina Beltramo (Cus Torino) e Roberta Frattini (Tumiza Chiari), Marco nella H14 sull'altro ticinese Davide Cola (Asco Lugano); terzo posto per Davide Ubaldi (Interflumina) che interrompe la serie di ragazzi ticinesi in classifica. Si continua con Gianni nella H18, con Marco Costante (Sesto 76 Lisanza) al secondo posto davanti a Luca (con i soli nomi di battesimo sto sempre citando i componenti della famiglia ticinese...); Francesco domina l'H35 con oltre 5 minuti di vantaggio su Roberto Biella (Sesto 76 Lisanza) e oltre 8 su Stefano Brambilla (Unione Lombarda), infine Michele vince l'H40 su Massimo Accorroni (Atletica Varese) e Giovanni Faetanini (AAA Genova).
Vista la sequenza di vittorie, riconoscimento obbligato per Federica Maggioni (Pol. Besanese) che allo sprint batte per soli 8 secondi Sonia, e per Francesca Mangia (Vivaio) vincitrice nella DB su Maura (sempre Guglielmetti...) con 1 minuto di vantaggio.
Si difende molto ma molto bene anche la famiglia Murer: nella DA Johanna Murer (T.O.L.) domina infliggendo quasi 4 minuti di distacco a Elena Guglielmetti, mentre il terzo posto va ad Eva Schgaguler (T.O.L.); quarto posto e titolo regionale per Michela Titoli (Punto Nord Monza) davanti alla sorella Emanuela. Vittoria anche per il papá di Johanna, Helmuth Murer (Orienteering Pergine) nella H50 con quasi 5 minuti su Riccardo Brambilla (Tumiza Chiari) e Carlo Nessi (Orienteering Como).
Vanno al di lá del valico di Brogeda i premi per il vincitore dell'HA: il solito imbattibile Stefano Maddalena (O92) centra l'ennesimo successo in Lombardia davanti a Simone Grassi (Lombardia Orienteering) staccato di 5 minuti; terzo posto per il luganese dell'Asco Gigi Pedrini ad esattamente 9 minuti dal primo. Per il quarto posto sprint affollato con Antonio Serini (GS Forestale) che la spunta per 7 secondi su Martin Murer (Caleppiovinil) e 8 secondi su Michele Caraglio (Oricuneo). Vittorie senza patemi d'animo anche per Michele Ren (Asco Lugano) nella HB, e per Rita Pellegrini (Aget Lugano) nella D45.
Nelle altre categorie vincono Federica Ferrari (Unione Lombarda) nella D14 e Valentina Brambilla (Pol. Besanese) sulla compagna di squadra Silvia Pirovano nella D18. Anna Sedran (Lombardia Orienteering) conferma un rientro alla grande vincendo la D35 con 7 minuti di vantaggio su Laura Piatti (Orienteering Como). Jacopo Benini (Pol. Besanese) vince la H16 su Filippo Spacca (Cus Torino) e sui luganesi dell'Aget Oliver Hochstrasser e Marco Nembrini. Luigino Zanella (Cus Torino) tiene il primato nella H45 davanti a Raffaele Cinelli (SCOM Mendrisio), ed é tutto piemontese il podio (anzi, i primi 4 posti) nella H55: Cesare Spacca (Cus Torino) vince sul compagno di squadra Corrado Miniotti, terzo é Giuseppe Anfossi (Oricuneo) e quarto é Antonio Alacevich (Cus Torino). Infine citazione anche per l'ultimo vincitore di giornata: Marco Lombardi (Unione Lombarda) in HC.
Stefano Galletti
Stegal67@hotmail.com
