C-O: RICCARDO SCALET, ALLENARSI DI NOTTE E' ROCK

PRIMIERO (TN): Se dicessimo che è un tipo che si allena anche di notte non sbaglieremmo di certo. Riccardo Scalet in questi giorni sta sostenendo una serie di allenamenti in notturna. "Anche questa sera ci si allena al buio - precisa il campioncino di Primiero - e credo che faremo la stessa cosa domani, quando saliremo in auto fino alla partenza in montagna per sostenere un'altra sessione. La cosa brutta è che se ci si perde, con il buio è la fine. A quel punto non resta che scendere a valle per rientrare a casa. Difficile ma divertente".

Per Scalet una ripresa dopo 10 giorni di inattività. Un'eternità per uno come lui sempre attivo. "Ci voleva lo stacco dopo una stagione intensa. Ora ho ripreso con un'attività di velocizzazione alternata a dei lunghi. Il lavoro invernale è quello più importante e rappresenta la base per tutto l'anno".

Il talento azzurro ha un coach personale molto attento. "Mio fratello Tommaso mi segue a distanza. Lui vive ad Helsinki e ci confrontiamo continuamente. Ci mette tantissima passione, forse più di quando correva. Sicuramente ci stimoliamo a vicenda e con lui ho un conto aperto visto che mi ha battuto alla prima frazione della Jukkola 2014".

p.i.