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31/08/2016

AZZURRI A CASA, WOC2016 ALLE SPALLE

AZZURRI A CASA, WOC2016 ALLE SPALLE

TRENTO: La Nazionale di C-O è rientrata in Italia dopo un'intensa settimana di WOC2016. Se per certe specialità ci si poteva aspettare qualcosa in più, altre hanno regalato gradite sorprese. Unico dato oggettivo la conquista di un posto in più per le ragazze che salgono nella seconda fascia internazionale, e il downgrade, purtroppo, per i maschi che scendono in terza.

Di seguito una prima veloce analisi di quanto emerso durante l'evento iridato.

"Siamo rientrati dopo un lungo viaggio - conferma Gigi Girardi - ed ora avremo modo di valutare con maggiore attenzione quanto visto in Svezia".

Nella memoria degli orientisti italiani è rimasto l'ottimo 10° posto nella Staffetta femminiile: "Le ragazze sono state bravissime. Carlotta Scalet ha disputato una gara molto bella. Tenere testa alle migliori al mondo credo sia motivo di grande soddisfazione. Bene anche Christine Kirchlechner, sia nella Staffetta ma anche nelle altre specialità. Di Nicole Scalet, del suo sangue freddo nel gestire la situaziona da terza frazionista abbiamo già commentato".

"Probabilmente ci si aspettava qualcosa in più dalle discipline veloci, e lo stesso Andrea Seppi era molto amareggiato per gli esiti delle gare. Peccato si era preparato con scrupolo. I giovani hanno invece regalato qualche sussulto, peccato per Riccardo Scalet che ha commesso un errore importante nella gara a lui più congeniale".

"Al termine di queste prove, per i prossimi Mondiali potremo schierare 2 ragazze ed un solo uomo per gara. Siamo stati infatti scavalcati, in seconda divisione, da Australia e Irlanda. Oltre all'Italia maschile retrocede anche la Germania. Tra le donne promozione anche per la Bielorussia".

Positivo invece il comportamento del gruppo con il team che si è dimostrato affiatato. "Abbiamo vissuto una settimana in una casetta tipica svedese. L'atmosfera tra i ragazzi è sempre stata ottima ed ognuno ha già assunto un ruolo ben preciso. Tra loro è nata una grande amicizia".

 

p.i.

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