Normative Covid
14/07/2002

5 GIORNI DEI FORTI: IL PLAUSO DELLA COMUNITA' LOCALE

PUBBLICHIAMO QUANTO RIPORTATO DAL

QUOTIDIANO "L'ADIGE" LO SCORSO VENERDI' 12 LUGLIO:



Una vera e propria festa internazionale dell´orientamento. Una preseza record superiore a ogni previosione

In tremila alla «Cinque giorni dei Forti»

Trentuno nazioni in gara fra prati e boschi degli Altipiani cimbri





Di TIZIANO DALPRA´

ALTIPIANI CIMBRI-Lavarone, Luserna e Folgaria hanno ospitato nella prima settimana di luglio 3000 atleti in rappresentanza di 31 nazioni per una vera e propria festa internazionale dell´orientamento. Innanzitutto é doveroso sottolineare il grande senso civico di tutti i partecipanti, gli altipiani sono stati presi d´assalto, ma con spirito ecologico, naturalistico sia gli organizzatori che i principali interpreti della manifestazione si sono comportati in maniera esemplare. Da questa manifestazione, é emersa soprattutto una lezione comportamentale e di vita. Un esempio per i turisti stressati, per coloro che vivono in maniera passiva la loro vacanza.

Molti i rappresentanti del Nord e dell´Est Europa, i paesi nei quali l´orientamento é uno sport in netta crescita ed é molto seguito anche da mass-media. Il grande applauso, appassionato, sincero va agli organizzatori trentini, ai membri della Fiso che in maniera stupenda sono riusciti con grande maestri ed intelligenza a gestire in maniera perfetta una manifestazione di tale importanza.

«Otto giorni sugli altipiani, otto giorni di emozioni, di paesaggi splendidi-racconta Daniele Ferrari, addetto stampa della manifestazione-abbiamo portato piú di 20000 presenza per un notevole giro d´affari. Sono stati occupati alberghi, appartamenti, campeggi, una manifestazione che nei numeri ha superato anche quella svoltasi quattro anni orsono in Val di Sole». Ed é qui che intervengono direttamente per complimentarsi con gli organizzatori i tre sindaci degli altipiani, Aldo Marzari per Lavarone, Luigi Nicolussi per Luserna e Alessandro Olivi per Folgaria. «Una manifestazione splendida, un vero e proprio esempio di capacitá organizzativa» ribadiscono in coro.

Sulla stessa linea d´onda anche il vertice dell´Apt degli Altipiani con il presidente Cecilia Bolzon e la direttrice Katia Policardi. Luserna, Lavarone e Folgaria, gli altipiani cimbri giá lanciano la propria candidatura per la prossima edizione, quella del 2006. Sará l´edizione record, le strutture degli altipiani sia a livello logistico che interpretativo hanno mostrato tutta la loro validitá. E qui entra in campo il territorio, la sua morfologia, quel suo distendersi come un grande lenzuolo verde un po´ raggruppato ai lati, con montagne silenti e dolci declivi nel centro. Il territorio nordico dell´orientamento, dove uomo, bussola e cartina viaggiano in parallelo alla scoperta dell´isola che non c´é, di una piccola lanterna che significa, metaforicamente, vita, strada, la “long and winding road”.

Nella terra degli ultimi cimbri rimasti, la gente dell´orienteering ha insegnato l´internazionalitá, ha portato un sapore nuovo che molto spesso si era dimenticato, ha portato un valore nascosto ed insabbiato dal nostro correre, un valore che si chiama educazione. Una lezione d´educazione durata otto giorni. Complimenti mondo dell´orientamento, arrivederci sugli altipiani cimbri nel 2006.



Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti.