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Un paio di dati per rendere l'idea dei rapporti tra questa manifestazione scandinava e le gare di orienteering in Italia. Ben 9 partenze e 9 arrivi differenti, poco meno delle categorie in una gara regionale italiana; 119 categorie, tante quanti gli atleti medi presenti sempre ad una gara regionale ed inolte servizi e tecnologia a disposizione come se si trattasse di un mondiale di calcio.
Per quando riguarda i risultati puramente sportivi vittorie, nelle due categorie SuperElite ad invito, per il finalndese Mats Haldin e per la svizzera Simone Luder.
Nessuna sorpresa a livello maschile dove Haldin, nell'ultima frazione "a caccia", amministra il vantaggio sul russo Mikhail Mamleev. Ottima la prova dell'altro finalndese Jani Lakanen il quale fa registrare il miglior tempo di giornata recuperando una posizione in classifica generale ai danni di Emil Wingstedt e giungendo a soli 36" da Mamleev.
Molto più entusiasmante la prova femminile dove Simone Luder, dopo aver vinto il prologo, le prime tre tappe e il Park World Tour, ma dopo aver perso la leadership in classifica generale a causa di una infelice quarta tappa, riesce a recuperare i 3' di distacco che la separavano da Anette Granstedt, e ad infliggergliene altri 2 vincendo la sua prima Oringen dopo il secondo posto, a soli 7 secondi da Hanne Staff, del 2000. Terza in classifica generale, alle spalle della Granstedt, la svedese Gunilla Svårt.
L'Oringen da appuntamento a Uddevalla per l'edizione del 2003.
Prosegue invece il Park Word Tour 2002, e dopo la gara di giovedì nella rocca medioevale di Karlsberg (che ha visto i successi del finalndese Ikonen Pasi davanti all'australiano Grant Bluett e a Mats Halding in campo maschile, e di Simone Luder davanti alla norvegese Hanne Staff e a Gunilla Svåart), si sposterà prima in Francia, il 25 ottobre, e poi in Italia, toccando il 26 ottobre la cittadina di Alberobello, famosa in tutto il mondo per i suoi trulli, e il 27 ottobre, per la prova finale, a Matera.
(Datasport.it)